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Per gareggiare bisogna avere talento, passione, coraggio, tecnica,
lealtà,
carattere e personalità, essere attaccanti freddi e
razionali per poter arrivare primi al traguardo.
In certi
momenti un pilota deve mettersi in gioco, gettare il proprio cuore oltre gli ostacoli... Alfio

Frédéric Chopin - Spring Waltz
Juan Manuel Fangio campione del mondo di Formula 1 nel 1951, 1954, 1955, 1956 e 1957.

Fernando Alonso sfoggia un casco
in cui celebra le sue 32 vittorie iridate
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Fernando Alonso - GP Monaco F1 2013
Link: MONACO

Non ti dimenticheremo Niki!
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Link:Curiosità

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Il Ferrari Challenge Trofeo Pirelli
è un campionato monomarca creato nel 1993 dalla casa
automobilistica italiana Ferrari. Tutte le auto sono equipaggiate con
pneumatici Pirelli.
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Link:ALBUM
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La Ferrari F2002 è stata una delle migliori vetture di Formula 1 di tutti i tempi. |
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Processo di combustione interna di un motore
a combustione a quattro tempi |
- Aspirazione: si ha l'introduzione di aria o di una miscela aria-combustibile nel cilindro;
- Compressione:
la miscela aria-combustibile viene compressa volumetricamente,
generalmente durante questa fase si ha l'inizio della combustione;
- Espansione:
si ha l'espansione volumetrica dei gas combusti, generalmente durante
le prime fasi d'espansione si ha la fine della combustione;
- Scarico: si ha l'espulsione dei gas combusti dal motore.
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L’Autodromo
di Monza è il circuito più veloce del calendario di Formula 1
. E’ noto
per avere la nomea di essere uno dei circuiti più scenografici ed
appassionanti di tutta la Formula 1.
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Link: TECNICA
Ferrari è una miniserie televisiva italiana in due puntate, trasmessa su Canale 5 nel 2003.
Racconta la vita di Enzo Ferrari, storico pilota ed imprenditore italiano.
Link: F1 - Anni '60
Gli anni delle Corse stradali, delle Cronoscalate e degli Pseudonimi

Le curve sopraelevate permettevano di raggiungere elevate velocità (1955).
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Enzo Ferrari osserva un test di una sua vettura da una delle curve del circuito brianzolo (1962) |
Dopo il successo della serie Europa del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli
che ha debuttato a Monza all’inizio di aprile, Corse Clienti
torna sul
tracciato brianzolo per una giornata di test privati dedicata ai piloti
iscritti agli esclusivi programmi XX.
Link: Ferrari F1 dal 1950
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Monza - Veduta aerea
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Un giro di pista insieme al volante
della Jaguar S-Type di serie
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Descrizione circuito
Il Ferrari Challenge Trofeo Pirelli è un campionato monomarca creato nel 1993 dalla casa automobilistica italiana Ferrari.
Tutte le auto sono equipaggiate con pneumatici Pirelli.

Mugello
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Il trofeo si divide in quattro serie distinte su base geografica: la
Serie Europa,
la Serie Nord America, la Serie Asia-Pacific e la Serie
United Kingdom.
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Tutti i campionati prevedono quattro diverse classi:
Pirelli, Pirelli-Am, Shell, Shell-AM).
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La F2007 mondiale di Raikkonen
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Il circuito
attuale non è lo stesso sul quale si
gareggiava negli anni cord-occidentale, a poche decine di chilometri da Spa sede
storica del Gran Premio del Belgio, era lungo in origine 22,810 km.
Costellato da una quantità incredibile di curve e controcurve (ben
174 ad ogni giro!), salite ripidissime alternate a discese mozzafiato,
tornantini da prima in porfido (come l'imitatissimo Karussell), il lunghissimo
rettilineo d'arrivo di quasi 4 km. a fianco del vecchio castello del Nürburg
spezzato dal 1966 da una chicane che portò la lunghezza della pista a 22,835
km., perfino punti dove le vetture spiccavano letteralmente il volo (come il
Flugplatz che non a caso in tedesco significa
aeroporto), il circuito Nord, come viene chiamato per distinguerlo da quello
odierno, è stata una vetrina unica al mondo nella quale soltanto i campioni con
la "C" maiuscola hanno saputo mettersi in mostra.
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Fino al 1969 fu la sede permanente del Gran Premio di Germania, fatta
eccezione per l'edizione del '59 disputata sul lungo ovale dell'Avus, poi nel
1970 i responsabili della Formula 1
trasferirono temporaneamente la gara tedesca ad Hockenheim per permettere ai
gestori del Ring di effettuare lavori di miglioramento della sicurezza dei
piloti, come ad esempio mitigare le rampe di lancio e aumentare le vie di fuga
in curva. Nel 1971 la corsa tornò nella sua sede storica ma si capì subito che
le misure di sicurezza adottate erano insufficienti; tuttavia si dovette
attendere fino al 1976, quando Niki Lauda ebbe il terribile incidente
che tutti ricordano, per decretare la definitiva morte (per quanto riguarda la
Formula 1) del vecchio Nürburgring e lo spostamento definitivo del GP tedesco
ad Hockenheim.
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Nel frattempo gli
organizzatori si diedero da fare per costruire un nuovo tracciato
lungo poco più di 4,5 km., posto più a sud di quello classico, che
possedesse caratteristiche tali da permettergli di ospitare una gara
di Formula 1 moderna: ampie vie di fuga, chicane che limitassero la
velocità (ma anche le possibilità di sorpasso), posti a sedere
concepiti più come tribune da stadio calcistico piuttosto che da
autodromo; malgrado tutto, il fascino paesaggistico del vecchio
Ring, anche se ovviamente in misura minore, continua a rimanere
anche in quello attuale. Il Circus debuttò sul nuovo circuito in
occasione del Gran Premio d'Europa del 1984; l'anno successivo, ma
solamente per quell'anno, fu sede del Gran Premio di Germania, poi
un'attesa lunga 10 anni, infine nel 1995 la Formula 1 ha trovato nel
piccolo Ring una sede stabile del proprio calendario: da allora vi
si sono disputate le uniche due edizioni del Gran Premio del
Lussemburgo nel '97 e '98 e tre Gran Premi d'Europa. |
Qualche cifra per concludere. Sul circuito Nord si è corso 22
volte; solamente due piloti sono stati capaci di trionfare tre volte
su questa mitica pista: Juan Manuel Fangio e Jackie
Stewart; mentre Alberto Ascari, John Surtees e
Jacky Ickx si sono imposti in due occasioni; sul circuito di
oggi si sono svolte sette gare e l'unico a fare il bis, nel '96 e
'97, è stato Jacques Villeneuve. Complessivamente la marca
che ha vinto più gare sui circuiti del Nürburgring è la Ferrari
Link: Eventi Diversi
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28
luglio 1935:
Nuvolari re del Nurburgring
L'Alfa Romeo di Nuvolari sulla pista del Nurburgring
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CASTEL D'ARIO - NUVOLARI |
Tazio Nuvolari al termine del vittorioso
Gran Premio di Germania |
Prima
della gara Nuvolari disse al d.s. Nello Ugolini:
"Trovami un tricolore meno sbiadito di quello dell'organizzazione che oggi vinco io"!
Nuvolari Re del Nurburgring Figline Vald
arno formula1nelt
Gli
organizzatori erano così sicuri che sarebbe stato un tedesco a vincere la gara
che non avevano neanche una copia dell’inno
di Mameli da suonare al momento
della consegna della corona d’alloro a Nuvolari.
Fortunatamente Tazio ne portava sempre una copia
con sè come portafortuna e le note dell’inno echeggiarono sugli spalti
per il
disappunto della gerarchia nazista lì riunita.
Era stato il trionfo delle
virtù umane, di abilità e coraggio, sulla velocità e sulla potenza dei
motore ed è ancora oggi considerata
la corsa più eccelsa della lunga ed illustre carriera di Nuvolari. Era nata la prima leggenda del
‘Ring.

Tazio Nuvolari sul
circuito di Donington del 1938
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Link: Tazio Nuvolari
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