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Quando si nomina Monza, non si può non
associare il famosissimo Autodromo, dove si corre
il Gran Premio d'Italia, valevole per il campionato mondiale di
Formula 1. La storia del circuito
che nasce all'interno del Parco di Villa Reale, comincia nel lontano 1922 quando,
dopo il primo Gran Premio d'Italia
disputato a Brescia, ci si rese conto che era necessaria la realizzazione
di
un circuito permanente per favorire un migliore sviluppo della nascente industria automobilistica italiana.

•Tribuna Centrale n. 1 •Tribuna
Laterale Sinistra n. 4 •Tribuna Piscina n. 5 •Tribuna
Alta velocita' A-B-C n. 6 •Tribuna Esterna prima Variante A-B
n. 8 •Tribuna Seconda Variante n. 9 •Tribuna Roggia
n. 10 •Tribuna Ascari Tre n. 12 •Tribuna Ascari Due
n. 13 •Tribuna Ascari Uno n. 15 •Tribuna Ascari n.16
•Tribuna Uscita Ascari n. 18, 19 •Tribuna Museo n. 20
•Tribuna Laterale Parabolica A-B-C-D-E n. 21 •Tribuna
Parabolica n. 22 •Tribuna Parabolica Interna A-B n° 23
•Tribuna Vedano n. 24 •Tribuna Laterale Destra A-B-C
n. 26
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Monza fa parte da sempre del calendario della F1, è dunque uno
dei tracciati simbolo
di questo sport insieme a
Silverstone o Montecarlo. |
Ci sono solo
sette curve a Monza:
La parabolica, suggestiva ma legata a tristi
ricordi,le due curve di Lesmo che selezionavano i piloti in base alla loro
capacità di affrontarle in pieno, le varianti teatro di sorpassi e staccate a
ruote fumanti.
Riviviamo alcuni episodi legati a questi leggendari
tratti. |
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